LM 84 - Scienze storiche
Storia

Anno Accademico 2009/2010

 

AVVISO
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GUIDA ALLA CARRIERA DELLO STUDENTE

 

Curricula
In questo anno accademico il  Corso di Laurea Magistrale in Storia  si articola in cinque curricula:

  • C.1 Discipline storiche dell’età medievale
  • C.2 Discipline storiche dell’età moderna
  • C.3 Discipline storiche dell’età contemporanea
  • C.4 Discipline storico-religiose
  • C.5 Archivistica e biblioteconomia

Consulta il Regolamento Didattico per visionare i Curricula.

Frequenza
La frequenza delle attività didattiche e il superamento degli esami di verifica relativamente a ciascun modulo di insegnamento comporta l’acquisizione di 6 CFU. I CFU sono comprensivi della frequenza dei corsi (lezioni frontali, seminari, esercitazioni e attività didattica assimilata) e dello studio individuale dello studente.
L’acquisizione dei CFU è subordinata alla frequenza delle attività didattiche; per questo motivo lo studente dichiarerà, al momento della consegna del piano di studi, la sua modalità di frequenza alle lezioni, se a tempo pieno o a tempo parziale (frequenza inferiore al 70% delle lezioni). La frequenza è accertata da ogni docente secondo i modi che riterrà opportuni.
La modalità di tempo parziale può comportare, a discrezione dei docenti, programmi d'esame specifici per studenti non frequentanti.
E' possibile che all'inizio del singolo corso venga richiesta allo studente una sua iscrizione allo stesso, per consentire al docente una più razionale organizzazione della didattica.
Gli studenti sono vivamente invitati a frequentare le lezioni. In caso l’assidua frequenza non fosse possibile, lo studente è tenuto a contattare e ad incontrare una volta al mese il docente, durante il semestre  di svolgimento dell’insegnamento.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale in Storia consiste, nella «presentazione di una tesi di laurea di ricerca storica  elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore». 
 In coerenza con gli obiettivi formativi specifici  del Corso i laureandi dovranno dimostrare di aver sviluppato autonome capacità di ricerca in una delle aree disciplinari di ambito storico incluse nell’offerta didattica del Corso, impegnandosi nella preparazione di una tesi di laurea basata su un approfondito lavoro di studio e di elaborazione critica di fonti primarie, che rappresenterà una tappa fondamentale del percorso formativo.
E’ consigliabile che lo studente prenda contatto inizierà con il docente dell’insegnamento nel quale intende svolgere la tesi di laurea alla fine del primo anno di corso oppure immediatamente dopo aver conseguito i primi 60 CFU.
La preparazione della tesi di laurea sarà integrata da un’attività di ricerca in archivi e biblioteche, finalizzata al reperimento e alla consultazione delle fonti necessarie al lavoro di tesi, e all’eventuale elaborazione di banche dati, come specificamente previsto nelle “Altre attività formative (art. 10, comma 1, lettera f, del D.M. 509 del 3/11/99)”. Tale attività verrà svolta sotto la guida del docente relatore di tesi, .
La prova finale si svolge in seduta pubblica alla presenza di una Commissione giudicatrice (composta da almeno cinque Componenti )e prevede la co-relazione di un docente esperto del tema in discussione. Al termine della presentazione e discussione della tesi la Commissione, tenendo conto anche dei risultati degli esami e del curriculum complessivo del candidato, esprime la sua valutazione in centodecimi e può all’unanimità concedere il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della prova è di sessantasei centodecimi.

Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso

Consulta la procedura per Trasferimenti e Passaggi
Consulta la procedura per le Abbreviazioni di Corso

Studio all'estero
Per informazioni rivolgersi alla prof.ssa Claudia Toniolo.
In linea di massima la valutazione dei periodi di studi all'estero (“Erasmus” compreso) e la verifica dei relativi risultati avviene mediante la seguente procedura:
a) lo studente identifica l'Ateneo straniero presso cui intende studiare, e i corsi che intende seguire e su cui sostenere una verifica. Quindi trasmetterà  i programmi degli esami (con il numero di CFU assegnati) ai docenti della Facoltà i cui corsi hanno affinità disciplinare con quelli scelti, utilizzando un apposito modulo da ritirare all’Ufficio Erasmus, per ottenere una valtazione della congruità del programma. Nel caso di corsi che non hanno riscontro disciplinare in Facoltà le valutazioni sono di pertinenza del Consiglio di Corso di Laurea, anche mediante un suo delegato.

b) Al termine del periodo di studio, per il ricoscimento  dei CFU acqusiti all’estero, lo studente dovrà esibire documentazione del superamento di un esame, con relativa votazione o giudizio.
c) Lo studente è tenuto a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione del suo programma di studi all'estero, sia al Presidente del Corso di Laurea, sia ai docenti della Facoltà interessati ai corsi previsti in origine, sia, in caso di cambiamento di ambito disciplinare dei corsi, ai docenti della Facoltà interessati dai cambiamenti.
d) Nel caso della verifica di periodi di studio all'estero per cui non sia possibile una valutazione a priori valgono i punti a) e b), ovviamente come verifica a posteriori.

Formazione dopo la laurea
L’Università è sede amministrativa di diversi Corsi di Dottorato di Ricerca, alcuni dei quali pertinenti ambiti disciplinari propri del Corso di Laurea Magistrale in Storia: «Cultura e territorio», «Storia del cristianesimo e delle Chiese», «Storia politica dell'Europa», «Scienze sociali e filosofiche».
All’offerta formativa post-lauream si possono aggiungere diversi master di II livello, di cui si troverà elenco e descrizione nella sezione dedicata sul sito di Ateneo.

Vai alla sezione Post-laurea del sito di Ateneo

Stage
Testo

Borse di studio
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Riconoscimenti ed esoneri
Testo

 

 

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